La manutenzione del V35/50
1 - Per accedere al generatore è necessario rimuovere il coperchio anteriore in plastica nera, fissato mediante viti a testa cilindrica con esagono incassato.Al di sopra del generatore vi è il complesso dei ruttori di accensione, protetto a sua volta da un'altro coperchio di plastica (che è fissato con le stesse viti che fissano quello del generatore).
2 - Per procedere con lo smontaggio è necessario staccare i connettori dei vari fili elettrici.Pe revitare che vi possano essere dubbi in fase di assemblaggio è consigliabile fare uno schizzo illustrante i vari collegamenti.
3 - Lo statore dell'alternatore è fissato con tre viti a testa cilindrica con esagono incassato. Dopo averlre tolte si può procedere alla rimozione dello statore stesso facendo bene attenzione a non danneggiare gli avvolgimenti.
4 - Il rotore è fissato per mezzo di una vite centrale, (sempre a brugola). La rimozione del rotore, che è vincolato al all'albero mediante accoppiamneto conico, non presenta alcun problema: non è necessario infatti nessun estrattore. In nessun caso si devono impiegare leve, cacciaviti o mazzuoli! Una volta rimossa la vite di fissaggio si deve introdurre nel foro centrale dell'albero un pezzo di tondino di acciaio di corretta lunghezza; riavvitando quindi la vite nel foro centrale del rotore (che è filettato) si otterà automaticamente il distacco del rotore stesso dall'albero.
5 - Il piatto dei ruttori è fissato con due viti e può essere rimosso con facilità. Prima di rimuoverlo è una buona idea quella di fare un paio di segni di riferimento con una punta da traccia o con un altro utensile in modo da facilitare la messa in fase dell'accensione durante il rimontaggio.
6 - Il dispositivo dell'anticipo centrifugo , al quale è fissata anche la camma che aziona i ruttori, è fissato con una vite centrale alla estremità anteriore dell'albero a camme. La sua rimozione può essere effettuata comodamente a mano.
7 - I due condensatori sono collocati i posizone piuttosto inconsueta ma razionale. Ciascuno di essi è fissato con una vite al coperchio della distribuzione.
8 - Il coperchio della distribuzione è fissato al basamento per mezzo di viti a brugola e la rimozione non presenta problemi. Se si procede con grande cautela sia in fase di smontaggio che (specialmente) di rimontaggio, non è necessario sostituire i due paraoli installati nel coperchio. Se però il otore ha già in attivo uan percorremìnza elevata, è fortemente consigliabile una loro sostituzione. La guarnizione del coperchio deve (come del resto tutte le altre guarnizioni) essere sostituita ad ogni smontaggio.
9 - Una volta tolto il coperchio anteriore si può accedere al complesso di comando della distribuzione e della pompa dell'olio. Nella foto è ben visibile anche il tenditore a pattino della catena. Nel motore qui "sezionato" la catena è duplex; negli esemplari più recenti la Guzzi impiega una catena singola di tipo rinforzato.
10- Durante la fase di montaggio occorre fare bene attenzione a mettere correttamente in fase la distribuzione: per facilitare l'operazione vi sono dei segni di riferimento che devono venire allineati. Sono visibili in figura uno sul pignone dell'albero a gomiti ed uno sulla ruota dentata fissata all'alabero a camme. Anche il terzo segno, presente sull'estremità dell'albero a camme, deve eseere allineato con gli altri due e disposto verso il basso.
11- Per rimuovere la catena bisogna per prima togliere il tenditore che è fissato al basamento con una vite. Tolta questa la rimozione del tenditore si effettua mano.
12- La ruota dentataper la catena della distribuzione è fissata all'albero a camme per mezzo di due viti a brugola.
13- Svitare il dado che fissa la ruota dentata di comando dell'alberino della pompa dell'olio.
14- Togliere le due ruote dentate (sup. ed inf.) procedendo con grande cautela e se necesssario aiutandosi con un cacciavite di piccole dimensioni, sfilarle dai rispettivi alberi e rimuoverle complete di catena di distribuzione.
15- Durante la rimozione dell'alberino della ruota dentata fare ben attenzione a non perdere la chiavetta di trascinamento che è piccolissima.
16- La pompa dell'olio trocoidale (a lobi) è fissata al basamento con tre viti a brugola. I due rotori sono dotati di un segno di riferimento (al montaggio disporli come da figura). In foto si possono anche vedere i due grani calibrati che assicurano un corretto posizionamnto della pompa.
17- La valvola limitatrice di pressione è alloggiata in un corpo in acciaio avviattao alla parte anteriore del basamento e la sua rimozione non presenta alcun problema. Nelle moto con un elevata percorenza ed in quelli che vengono revisionati in seguito a gravi inconvevienti meccanici è indispaensabile rimuovere la valvola, smontarla e controllare accuratamente il funzionamento e le condizioni dei vari componenti.
18- Il fitro dell'olio a cartuccia può essere rimosso dal proprio alloggiamento dopo aver tolto la vite che a brugola che fissa il coperchio.
19- Per rimuovere la coppa dell'olio si devono togliere le viti a brugola che la fissano al basamento. Sul fondo della coppa si trova la succhieruola a reticella che deve venire accuratamente pulita ad ogni smontaggio.
20- Il gruppo volano-frizione monodisco a secco ha una disposizione abbastanza inconsueta dei componenti. Togliendo le 6 viti a testa esagonale (allentarle in maniera estremamente uniforme procedendo con la massima progressività) è possibile rimuovere il piatto con corona installato esternamente al disco della frizione. In fase di rimontaggio il foro centrale di quest'ultimo dotato di scanalature, è opportuno che venga leggermente lubrificato con una piccolissima quantità di pasta al bisolfuro di molibdeno.
21- Dopo aver tolto il grosso anello Seeger (fare molta attenzione durante la sua rimozione) si può estrarre dal proprio alloggiamento lo scodellino spingidisco.
22- Il gruppo piatto spingidisco-molla a diaframma-volano è fissato all'estremità dell'albero a gomiti con sei viti atesta esagonale. In fase di rimontaggio queste vanno strette con una coppia di 4 mKg. E' fortemente consigliato sostituire le viti del volano ad ogni smontaggio. Effettuare il serraggio in maniera estremamente uniforme procedendo con la massima progressività seguendo un ordine diagonale.
1 - Per accedere al generatore è necessario rimuovere il coperchio anteriore in plastica nera, fissato mediante viti a testa cilindrica con esagono incassato.Al di sopra del generatore vi è il complesso dei ruttori di accensione, protetto a sua volta da un'altro coperchio di plastica (che è fissato con le stesse viti che fissano quello del generatore).
2 - Per procedere con lo smontaggio è necessario staccare i connettori dei vari fili elettrici.Pe revitare che vi possano essere dubbi in fase di assemblaggio è consigliabile fare uno schizzo illustrante i vari collegamenti.
3 - Lo statore dell'alternatore è fissato con tre viti a testa cilindrica con esagono incassato. Dopo averlre tolte si può procedere alla rimozione dello statore stesso facendo bene attenzione a non danneggiare gli avvolgimenti.
4 - Il rotore è fissato per mezzo di una vite centrale, (sempre a brugola). La rimozione del rotore, che è vincolato al all'albero mediante accoppiamneto conico, non presenta alcun problema: non è necessario infatti nessun estrattore. In nessun caso si devono impiegare leve, cacciaviti o mazzuoli! Una volta rimossa la vite di fissaggio si deve introdurre nel foro centrale dell'albero un pezzo di tondino di acciaio di corretta lunghezza; riavvitando quindi la vite nel foro centrale del rotore (che è filettato) si otterà automaticamente il distacco del rotore stesso dall'albero.
5 - Il piatto dei ruttori è fissato con due viti e può essere rimosso con facilità. Prima di rimuoverlo è una buona idea quella di fare un paio di segni di riferimento con una punta da traccia o con un altro utensile in modo da facilitare la messa in fase dell'accensione durante il rimontaggio.
6 - Il dispositivo dell'anticipo centrifugo , al quale è fissata anche la camma che aziona i ruttori, è fissato con una vite centrale alla estremità anteriore dell'albero a camme. La sua rimozione può essere effettuata comodamente a mano.
7 - I due condensatori sono collocati i posizone piuttosto inconsueta ma razionale. Ciascuno di essi è fissato con una vite al coperchio della distribuzione.
8 - Il coperchio della distribuzione è fissato al basamento per mezzo di viti a brugola e la rimozione non presenta problemi. Se si procede con grande cautela sia in fase di smontaggio che (specialmente) di rimontaggio, non è necessario sostituire i due paraoli installati nel coperchio. Se però il otore ha già in attivo uan percorremìnza elevata, è fortemente consigliabile una loro sostituzione. La guarnizione del coperchio deve (come del resto tutte le altre guarnizioni) essere sostituita ad ogni smontaggio.
9 - Una volta tolto il coperchio anteriore si può accedere al complesso di comando della distribuzione e della pompa dell'olio. Nella foto è ben visibile anche il tenditore a pattino della catena. Nel motore qui "sezionato" la catena è duplex; negli esemplari più recenti la Guzzi impiega una catena singola di tipo rinforzato.
10- Durante la fase di montaggio occorre fare bene attenzione a mettere correttamente in fase la distribuzione: per facilitare l'operazione vi sono dei segni di riferimento che devono venire allineati. Sono visibili in figura uno sul pignone dell'albero a gomiti ed uno sulla ruota dentata fissata all'alabero a camme. Anche il terzo segno, presente sull'estremità dell'albero a camme, deve eseere allineato con gli altri due e disposto verso il basso.
11- Per rimuovere la catena bisogna per prima togliere il tenditore che è fissato al basamento con una vite. Tolta questa la rimozione del tenditore si effettua mano.
12- La ruota dentataper la catena della distribuzione è fissata all'albero a camme per mezzo di due viti a brugola.
13- Svitare il dado che fissa la ruota dentata di comando dell'alberino della pompa dell'olio.
14- Togliere le due ruote dentate (sup. ed inf.) procedendo con grande cautela e se necesssario aiutandosi con un cacciavite di piccole dimensioni, sfilarle dai rispettivi alberi e rimuoverle complete di catena di distribuzione.
15- Durante la rimozione dell'alberino della ruota dentata fare ben attenzione a non perdere la chiavetta di trascinamento che è piccolissima.
16- La pompa dell'olio trocoidale (a lobi) è fissata al basamento con tre viti a brugola. I due rotori sono dotati di un segno di riferimento (al montaggio disporli come da figura). In foto si possono anche vedere i due grani calibrati che assicurano un corretto posizionamnto della pompa.
17- La valvola limitatrice di pressione è alloggiata in un corpo in acciaio avviattao alla parte anteriore del basamento e la sua rimozione non presenta alcun problema. Nelle moto con un elevata percorenza ed in quelli che vengono revisionati in seguito a gravi inconvevienti meccanici è indispaensabile rimuovere la valvola, smontarla e controllare accuratamente il funzionamento e le condizioni dei vari componenti.
18- Il fitro dell'olio a cartuccia può essere rimosso dal proprio alloggiamento dopo aver tolto la vite che a brugola che fissa il coperchio.
19- Per rimuovere la coppa dell'olio si devono togliere le viti a brugola che la fissano al basamento. Sul fondo della coppa si trova la succhieruola a reticella che deve venire accuratamente pulita ad ogni smontaggio.
20- Il gruppo volano-frizione monodisco a secco ha una disposizione abbastanza inconsueta dei componenti. Togliendo le 6 viti a testa esagonale (allentarle in maniera estremamente uniforme procedendo con la massima progressività) è possibile rimuovere il piatto con corona installato esternamente al disco della frizione. In fase di rimontaggio il foro centrale di quest'ultimo dotato di scanalature, è opportuno che venga leggermente lubrificato con una piccolissima quantità di pasta al bisolfuro di molibdeno.
21- Dopo aver tolto il grosso anello Seeger (fare molta attenzione durante la sua rimozione) si può estrarre dal proprio alloggiamento lo scodellino spingidisco.
22- Il gruppo piatto spingidisco-molla a diaframma-volano è fissato all'estremità dell'albero a gomiti con sei viti atesta esagonale. In fase di rimontaggio queste vanno strette con una coppia di 4 mKg. E' fortemente consigliato sostituire le viti del volano ad ogni smontaggio. Effettuare il serraggio in maniera estremamente uniforme procedendo con la massima progressività seguendo un ordine diagonale.